Dopo il malore che l’ha costretto al ricovero al Fatebenefratelli di Milano, Fedez aveva fatto un appello sui donatori di sangue che ha mosso la popolazione soprattutto dopo che il rapper milanese ha avviato una collaborazione con AVIS. Lo scopo dell’artista, che negli ultimi giorni ha avuto due operazioni per saturare due ulcere ed è stato sottoposto ad altrettante trasfusioni di sangue, era proprio quello di sensibilizzare i suoi seguaci e sembrerbbe essere riuscito nel suo intento.
Fedez: il suo annuncio è efficace
In occasione dell’intervista al Corriere della Sera, Fedez aveva raccontato i giorni in ospedale: “Ero a casa quando all’improvviso sono svenuto, poi ho chiamato l’ambulanza. Al pronto soccorso mi sono accorto di avere la melena. Ho subito due operazioni, ho perso metà sangue del mio corpo”. Poi il ringraziamento ai donatori di sangue: “Devo ringraziare i donatori di sangue perché altrimenti non sarei qui oggi”. Anche subito dopo l’uscita dall’ospedale, il rapper aveva sottolineato questo dettaglio: “Mi impegnerò a trattare questo tema per far capire quant’è importante donare il sangue perché può salvare delle vite”. Promessa mantenuta, in quanto è nata la collaborazione con AVIS dove l’artista ha fatto un nuovo appello.
Fedez: migliaia di donazioni per Avis
In queste ore, AVIS, l’Associazione Volontari Italiani del Sangue che opera nell’ambito della donazione di sangue e di emocomponenti, ha annunciato la collaborazione con Fedez: “AVIS annuncia l’avvio di una collaborazione con Fedez per incrementare il numero dei giovani donatori di sangue”. Detto fatto a quanto pare, visto i risultati che sono arrivati e date le code per donare. È la stessa pagina dell’ente a sottolinearlo: “A pochi giorni dal video in cui Fedez ringraziava i donatori di sangue per le trasfusioni ricevute, ci sono giunti centinaia di messaggi e telefonate da parte di nuovi aspiranti donatori. Vogliamo rivolgere a tutti voi un grosso ‘grazie'”.
Il gesto di Fedez è stato molto apprezzato dal web e questa recente collaborazione con AVIS è solamente l’inizio di tante altre iniziative.
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