Chi dava per scontato che quest’anno, a causa dell’emergenza Coronavirus, Temptation Island 2020 sarebbe saltato, potrebbe ricredersi. Sì, perché in più di un’occasione Raffaella Mennoia ha specificato che comunque gli autori ci stanno lavorando e che i casting continuano, sebbene solo via Skype. Tuttavia, è logico che visto quello che l’Italia sta vivendo, il reality show potrebbe cambiare volto. In che modo?
Temptation Island 2020 si farà oppure no?
Poco tempo fa, quando ancora la nuova versione di Uomini e Donne con Gemma Galgani e Giovanna Abate non andava in onda, e il programma era stato semplicemente sospeso, Raffaella Mennoia rispondeva al alcune domande dei fan su Instagram. “Faccio questa storia proprio perché mi state scrivendo in tantissimi dicendo: Raffaella ma quando vai agli Elios che fai?” esordiva l’autrice.
Parla Raffaella Mennoia: i casting di Temptation Island 2020 continuano
“Allora, a parte Amici, noi stiamo continuando a lavorare su Uomini e Donne e non solo, anche sui casting di Temptation, per quanto riguarda le coppie e per quanto riguarda i single e le single” aveva chiarito Raffaella Mennoia. “Quindi non è che ci siamo fermati, stiamo assolutamente lavorando con quelle che sono le indicazioni che vanno rispettate ovviamente”.
Temptation Island news, le ipotesi più accreditate per il reality show in tempo di CoVid-19
E ancora, per finire, il braccio destro di Maria De Filippi aveva confermato: “C’è una parte di redazione che sta chiamando le coppie che ci hanno contattato su Witty e sulla pagina Instagram di Temptation e c’è una parte di redazione che sta continuando a lavorare sui casting di Uomini e Donne”. Dunque tutto lascia pensare che Temptation Island 2020 si farà, ma il problema è “come” si farà, visto che è un format basato per forza di cose sulla convivenza e sui rapporti personali tra estranei che vivono, ballano, mangiano assieme e spesso si baciano e si abbracciano.
Ebbene, stando ai rumors che circolano negli ambienti televisivi, sembra che il cast potrebbe essere messo in quarantena preventiva per un mese prima di cominciare le registrazioni; così si scongiurerebbe ogni eventuale contagio. Ma basterà? E soprattutto, non è troppo complicata come ipotesi?
