In una giornata di lutto e dolore, i genitori di Filippo Turetta, l’assassino di Giulia Cecchettin, erano assenti al funerale della giovane. Il sindaco di Torreglia, Marco Rigato, ha rivelato la loro condizione emotiva, sottolineando la loro crescente angoscia e il loro bisogno di tranquillità. Questa assenza ha lasciato un vuoto tangibile, un silenzio che parla più di mille parole, riflettendo la profondità del loro dolore e la complessità della situazione.
Funerale Giulia Cecchettin senza i genitori di Filippo Turetta
Il funerale di Giulia Cecchettin si è svolto martedì 5 dicembre 2023 nella basilica di Santa Giustina, ma i genitori di Filippo Turetta non erano presenti. Secondo il sindaco Rigato, la loro assenza è un riflesso del loro stato d’animo: “Sono sempre più provati, sempre più ogni giorno che passa rispetto al precedente”. Questa assenza ha sottolineato la gravità della situazione e la lotta interna che stanno affrontando nel cercare di accettare la realtà della situazione.
I genitori di Turetta rifiutano l’aiuto dei Servizi Sociali
Nonostante l’offerta di aiuto dei servizi sociali, la famiglia Turetta ha rifiutato, preferendo affidarsi ad altri per il sostegno. Anche Filippo, attualmente in carcere a Montorio Veronese per l’omicidio, è seguito da altri. Questo rifiuto sottolinea la loro volontà di gestire la situazione a modo loro, nonostante le difficoltà e le sfide che stanno affrontando.
Dubbi sul contatto tra le due famiglie
Il sindaco Rigato ha ammesso di non sapere se ci sia stato un contatto tra le due famiglie in previsione del funerale. Ha concluso dicendo: “Nella confusione di oggi, non ho visto se a Padova ci fosse qualcuno di Torreglia oltre a me in veste di sindaco”. Questa incertezza riflette la complessità della situazione e le molteplici sfaccettature che coinvolgono non solo le due famiglie, ma anche la comunità nel suo insieme.
Un dramma quello di Giulia Cecchettin che lascerà il segno per sempre.
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