Sta facendo molto rumore il video di Gianni Sperti in vacanza in India. L’opinionista di Uomini e Donne infatti, si è reso protagonista di un gesto a dir poco folle che è stato prontamente condannato sul web. Mentre si trovava su un treno in movimento, ha deciso di superare le porte e appendersi alla sua estremità. Un’azione pericolosissima che poteva costare caro anche se la velocità del mezzo non era altissima. Sta di fatto che Sperti è stato fortemente criticato dagli utenti social.
Uomini e Donne, news trono classico: il gesto folle di Gianni Sperti
E’ davvero raro raccontare un passo falso di Gianni Sperti, in quanto l’opinionista non ha mai commesso azioni borderline ma si è quasi sempre comportato in maniera esemplare. Tuttavia, è successo anche a lui di commettere un gesto assolutamente da censurare. In questi giorni, infatti, Sperti si trova in India per una bella vacanza estiva prima di ritornare nella nuova stagione di Uomini e Donne che lo vedrà protagonista sia nel trono classico che in quello over. Tra foto di paesaggi fantastici, l’opinionista ha condiviso un video che ha allarmato praticamente tutti.
News Uomini e Donne, la rabbia degli utenti social contro l’opinionista
Su un treno in movimento, si è appeso alla sua estremità rischiando davvero grosso. Il tutto accompagnato con un hashtag che mette i brividi: “Dovevo farlo”. Il video di Gianni Sperti è diventato subito virale e ha scatenato di conseguenza la reazione degli utenti social. Quest’ultimi non hanno esitato a condannare il gesto dell’opinionista, commentando l’episodio con frasi come “sei fuori” o “non è un bell’esempio, qualcuno potrebbe emularti”. Non a caso, sporgersi da un treno in movimento seppur a bassa velocità è pericolosissimo.
LEGGI ANCHE — Gianni Sperti parla della sua omosessualitàL’opinionista, tuttavia, non ha voluto rispondere alle critiche ricevute, ma anzi il suo pensiero è già alla prossima edizione di Uomini e Donne. In un’intervista al magazine del talk show, ha dichiarato: “Sarà ancora più duro con chi gioca con le persone e con chi le usa per i propri comodi“.
