In questi giorni, Mediaset ha confermato la settima edizione del Grande Fratello Vip che partirà ufficialmente il 19 settembre 2022 in prima serata su Canale 5. Alfonso Signorini si sta mettendo a lavoro per costruire il cast di quest’anno e avrebbe già individuato diversi aspiranti concorrenti. Tra questi spiccano due icone storiche della televisione italiane ossia due veterani di quasi novanta anni che con la loro partecipazione potrebbero segnare un nuovo curioso record per il reality.
Grande Fratello Vip 7: due quasi novantenni nel cast?
Nelle passate edizioni del Grande Fratello Vip, i telespettatori hanno visto entrare diversi personaggi di una certa età. Da Barbara Alberti, con le sue 77 primavere, a Patrizia De Blanck, con i suoi 79 anni (ai tempi del reality) che la fecero incoronare come la concorrente più anziana nella storia del programma. Nella settima edizione, Alfonso Signorini avrebbe deciso di infrangere anche questo record legato all’età. Non a caso, il conduttore avrebbe puntato su due icone della televisione di quasi novanta anni. Stiamo parlando di Gino Paoli e Sandra Milo che naturalmente non hanno bisogno di presentazioni.
Grande Fratello Vip 7: un nuovo record per il reality
Laddove Gino Paoli e Sandra Milo entrassero nella casa del Grande Fratello Vip, la settima edizione del reality diventerebbe inevitabilmente la più anziana mai vista nella storia del programma. Le due icone del mondo dello spettacolo, d’altronde, fanno la bellezza di 176 primavere insieme. La palma di concorrente più anziano andrebbe però alla storica attrice, classe 1933, ovvero 89 anni compiuti a marzo. Il cantante, infatti, è più giovane di un anno e qualche mese, classe 1934 e compierà 88 anni a settembre. I due sarebbero stati contattati da Alfonso Signorini che vorrebbe regalare alla nuova edizioni due vip con la “v” maiuscola.
Grande Fratello Vip 7: l’obiettivo è alzare l’asticella
Stando alle parole di Alfonso Signorini, uno degli obiettivi della nuova stagione del Grande Fratello Vip è quello di creare un cast avvincente che abbia diverse trame da raccontare. La scelta di mettere insieme concorrenti famosi e non nella stessa edizione avrebbe agevolato soprattutto le casse dell’azienda. Non a caso, gli autori avrebbero a disposizione più liquidità per puntare sui così detti pezzi forti.
Da qui il motivo per cui si fanno nomi del calibro di Gino Paoli e Sandra Milo, ai quali potremmo aggiungere anche quelli di Pupo o Rocco Siffredi. D’altronde, i cachet dei nip non supererebbero i duemila euro a settimana.
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