La puntata del 22 novembre di Ore 14 condotta da Milo Infante ha rivelato dettagli inquietanti delle denunce di Sophie Codegoni contro Alessandro Basciano, attualmente detenuto a San Vittore. Milo Infante ha letto alcune dichiarazioni forti e scioccanti contenute nei documenti presentati alla Procura, che evidenziano un comportamento aggressivo e prevaricatore da parte dell’ex compagno dell’influencer. Questo caso solleva interrogativi importanti sulla sicurezza delle vittime e sulle misure necessarie per proteggerle. Le dichiarazioni riportate dal conduttore sono state un pugno nello stomaco per il pubblico, ma necessarie per comprendere la gravità della vicenda.
Le gravi dichiarazioni riportate da Milo Infante
Durante la trasmissione, Milo Infante ha letto alcuni passaggi delle denunce presentate da Sophie Codegoni. Le dichiarazioni sono scioccanti e mostrano un comportamento fortemente aggressivo da parte di Alessandro Basciano. Tra le frasi riportate: “Bastarda, devi penare, devi morire, merda che non sei altra, carogna, maledetta, rispondi perché finisce male… A me non mi devi provocare, non mi sta bene con chi stai, porto tutto al giudice… Ti sto facendo mandare una pattuglia dei carabinieri! Io sono Ale Basciano, tu sei solo una sfigata di 20 chili…“. Queste parole rappresentano solo una parte delle accuse contenute nei documenti ufficiali.
Comportamenti violenti e minacce alla figlia
Milo Infante ha continuato a leggere le denunce, evidenziando altri episodi di violenza. “Ti tolgo tua figlia… al culmine di una lite le sputava in faccia per poi lasciare l’abitazione”, ha riportato il conduttore. Questo comportamento ha messo in evidenza una situazione di continuo abuso psicologico e fisico nei confronti di Sophie Codegoni. Le dichiarazioni lette in trasmissione sono state prese dai documenti ufficiali consultati dalla Procura, che hanno portato all’arresto di Alessandro Basciano.
La riflessione di Milo Infante su Ore 14
Il conduttore ha voluto sottolineare l’importanza di leggere queste espressioni per far comprendere al pubblico cosa devono subire le vittime di uomini violenti. Milo Infante ha dichiarato: “Ti tolgo tua figlia… al culmine di una lite le sputava in faccia per poi lasciare l’abitazione”, evidenziando quanto sia fondamentale sensibilizzare l’opinione pubblica. Le sue parole sono state un invito a non sottovalutare mai la gravità di situazioni come questa.
La vicenda di Sophie Codegoni e Alessandro Basciano è un duro monito sull’importanza di denunciare le violenze. Le dichiarazioni lette da Milo Infante mostrano la necessità di proteggere le vittime e agire tempestivamente. Ogni passo verso la giustizia rappresenta una speranza per chi vive situazioni simili. Il silenzio non è mai la risposta.
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FAQ arresto Alessandro Basciano
Chi è Giorgia Nicole Basciano?
Giorgia Nicole Basciano è la sorella di Alessandro Basciano, noto per la sua partecipazione al Grande Fratello Vip. Ha recentemente parlato pubblicamente del caso giudiziario che ha coinvolto il fratello.
Chi è Sophie Codegoni?
Sophie Codegoni è una modella e influencer italiana, nota per la sua partecipazione a Uomini e Donne e al Grande Fratello Vip. È l’ex compagna di Alessandro Basciano e madre della loro figlia.
Quali sono le conseguenze legali di un arresto per violenza verbale?
In Italia, la violenza verbale può configurarsi come reato in caso di minacce, molestie o diffamazione. Le pene variano da sanzioni pecuniarie a detenzioni, a seconda della gravità delle accuse.