Sophie Codegoni, modella e influencer 23enne, è stata ascoltata nuovamente in procura a Milano dal pm Antonio Pansa. Durante il colloquio, durato oltre cinque ore, Codegoni ha confermato le accuse contro l’ex compagno e padre di sua figlia, Alessandro Basciano. La giovane ha ribadito di aver subito atteggiamenti persecutori e minacce da parte di Basciano, incluse minacce di morte. Ma la vicenda si arricchisce di un nuovo elemento: un audio sorprendente di Sophie, diffuso dalla sorella di Basciano, Giorgia, tramite le sue Instagram Stories.
Un audio sorprendente di Sophie Codegoni: lo sfogo contro Giorgia Basciano
Tra i numerosi sviluppi del caso, spunta un audio condiviso da Giorgia Basciano, sorella di Alessandro, che ha fatto scalpore sui social. Nel messaggio vocale, Sophie si rivolge duramente a Giorgia, con toni ironici e offensivi: “Non vedi tanta strada in me, va benissimo, non c’è problema. Mi auguro per voi che invece arriverò lontano perché, se dovessi smettere di lavorare, allora lì sì che tuo fratello dovrebbe mettere via qualche soldo per la figlia invece che comprarsi orologi e scarpe.” La modella prosegue con un commento provocatorio: “Comunque ci divertiremo tanto insieme Giorgia, sono sicura che passeremo dei bellissimi momenti tra un tribunale e un altro. Buon massaggio, anzi buona sponsorizzazione influencer dei centri estetici di ‘sto cazzo… cogliona!”. Questo audio ha alimentato ulteriormente le polemiche sui social, dividendo l’opinione pubblica tra chi difende Sophie e chi considera il suo tono inappropriato per il contesto legale in cui si trova.
Le accuse di Sophie Codegoni e le indagini in corso
Secondo quanto riportato dall’Ansa, Sophie ha raccontato in procura episodi di stalking e minacce, consegnando agli inquirenti tremila pagine di chat per sostenere le sue accuse. L’esperto di gossip Alessandro Rosica ha commentato sui social: “Sophie Codegoni conferma le accuse ad Alessandro Basciano in un interrogatorio durato più di 5 ore. Si mette male per Basciano”. Nonostante la presentazione di queste prove, gli inquirenti stanno analizzando eventuali incongruenze, soprattutto riguardo alla remissione della querela. La vicenda resta dunque aperta e soggetta a ulteriori approfondimenti.
Le contraddizioni sulla remissione della querela
Un elemento centrale della vicenda riguarda la presunta remissione della querela da parte di Sophie Codegoni, risalente al 9 dicembre 2023. Sebbene alcuni media abbiano riportato questa notizia, Sophie ha smentito categoricamente: “Non l’ho mai ritirata. Ho pregato il mio penalista di rallentare, ma non ho firmato alcun documento”. Gli atti depositati dalla difesa di Basciano includerebbero tuttavia scritture private che farebbero riferimento ad accordi tra i due, con l’impegno della modella a ritirare la denuncia. Al momento, però, non vi è traccia ufficiale di tale remissione nel fascicolo della procura. Questa contraddizione è ora al vaglio degli inquirenti, che dovranno stabilire se vi siano stati sviluppi non documentati nelle indagini.
Le nuove audizioni, che includeranno ulteriori chiarimenti di Sophie Codegoni e possibili testimonianze di altre persone coinvolte, potrebbero portare a un nuovo arresto di Alessandro Basciano. La scarcerazione decisa dal gip Magelli si basava infatti sulla mancanza di gravi indizi, compresa l’infondatezza di un “costante stato di ansia” descritto dalla modella. Il caso continua a sollevare domande tra gli osservatori, in particolare sulla possibilità di ricostruire una dinamica chiara e coerente della vicenda. Se verranno raccolti ulteriori elementi di prova, la misura cautelare nei confronti di Basciano potrebbe essere ripristinata.
FAQ
Chi è Giorgia Nicole Basciano?
Giorgia Nicole Basciano è la sorella di Alessandro Basciano, noto per la sua partecipazione al Grande Fratello Vip. Ha recentemente parlato pubblicamente del caso giudiziario che ha coinvolto il fratello.
Chi è Sophie Codegoni?
Sophie Codegoni è una modella e influencer italiana, nota per la sua partecipazione a Uomini e Donne e al Grande Fratello Vip. È l’ex compagna di Alessandro Basciano e madre della loro figlia.
Quali sono le conseguenze legali di un arresto per violenza verbale?
In Italia, la violenza verbale può configurarsi come reato in caso di minacce, molestie o diffamazione.