Nell’ultimo appuntamento di Battiti Live andato in onda, i telespettatori hanno notato un dettaglio a dir poco clamoroso. Com’è risaputo, il concerto va in onda su Italia 1 sotto forma di registrazione; tuttavia, la diretta è stata seguita su Radio Norba qualche giorno fa. Ecco, in quell’occasione, Elisabetta Gregoraci si rese protagonista di uno strafalcione per pronunciare il nome di Alvaro Soler. Sta di fatto che l’errore è sparito magicamente, essendo stata lei doppiata.
Battiti Live: il dettaglio che non sfugge
Il popolo internauta è a dir poco attento quando si tratta degli eventi televisivi. Molti appassionati di musica hanno seguito la diretta di Battiti Live qualche giorno fa su Radio Norba: si poteva solo ascoltare senza guardare le immagini che sarebbero state un’esclusiva di Italia 1. Tuttavia, l’errore di Elisabetta Gregoraci è arrivato chiaro e preciso. Invece di annunciare Alvaro Soler, la conduttrice ha detto “Alvaro Soleil”. Insomma, un mix tra il cantante spagnolo e l’ex discussa gieffina che effettivamente è sempre sulla bocca di tutti. Lo strafalcione sta di fatto che è sparito in occasione della messa in onda su Italia 1. Incomprensione o ritocchino fonetico?
Battiti Live: la Gregoraci si doppia da sola
Vedendo la messa in onda di Battiti Live su Italia 1, qualcuno ha messo in dubbio la veridicità di quel video che è diventato virale solo qualche giorno fa. E se quell’errore sulla pronuncia di Alvaro Soler fosse stato solo un fraintendimento o un effetto sonoro a modi sfottò? La verità è che gli italiani che hanno seguito il concerto su Radio Norba avevano sentito benissimo. Elisabetta Gregoraci aveva effettivamente sbagliato, ma la produzione le sarebbe venuta incontro. Attraverso un vero e proprio doppiaggio, la conduttrice ha pronunciato successivamente il nome corretto e l’ha sovrapposto all’audio dove c’era l’errore. In sostanza, la Gregoraci si è doppiata da sola. Neanche a dirlo, il web è imploso: “Rimarrà nella storia, mai visto una conduttrice che deve doppiarsi”. E ancora: “Ennesima dimostrazione della sua incapacità”.
