Una clamorosa notizia ha lasciato senza parole i fan di Carmen Russo e Enzo Paolo Turchi. La coppia vip, spesso ospite nei salotti di Barbara d’Urso, sarebbe stata denunciata dai propri governanti. La storia è stata riportata dal Fatto Quotidiano che spiega come ci possa essere il pericolo di sfruttamento del lavoro nonchè di possibile aggressione. La coppia ha naturalmente negato il tutto, ma pare che una denuncia con tanto di prove sia già partita.
Caso Carmen Russo e Enzo Paolo Turchi: l’accusa dei due governatori
Ha dell’incredibile la storia che vede in negativo Carmen Russo e Enzo Paolo Turchi, in quanto i due governatori della loro villa di lusso li avrebbero denunciati per quella che si suppone possa essere una storia di sfruttamento di lavoro. Il tutto documentato da messaggi con la coppia vip in un contesto dove non mancano villa con piscina, auto di lusso, barca. Si legge infatti: “Un rapporto di lavoro che in otto mesi, nonostante le promesse, non è mai stato regolarizzato”. I due governatori, come spiegano, avrebbero svolto il loro lavoro 7 giorni su 7 senza ferie, feste e straordinari.
Caso Carmen Russo e Enzo Paolo Turchi: la ricostruzione dei presunti fatti
Dalla ricostruzione emersa in queste ore, pare che la retribuzione era inizialmente pari a 700 euro ciascuno poi scesi a 500. Nei calcoli del consulente del lavoro si legge di 4.625 euro per sette mesi e mezzo di lavoro, vale a dire 17,65 euro per ognuno dei 262 giorni lavorati: 2,2 euro l’ora, meno della metà di quanto previsto dai contratti di categoria. Senza busta paga, in contanti. Stando poi agli atti depositati, quando il custode avrebbe chiesto per l’ennesima volta la regolarizzazione, Enzo Paolo Turchi, secondo anche la denuncia depositata a marzo, avrebbe risposto decurtando la retribuzione di 200 euro e aggredendo i governatori intimandone la cacciata: “Nell’urlare queste parole portava a pochi millimetri dal mio viso la sua mano tesa facendo capire al sottoscritto che questa volta si era fermato ma che non sarebbe stato così la prossima volta”.
Caso Carmen Russo e Enzo Paolo Turchi: la difesa della coppia
Dopo che è spuntato fuori questo scenario apocalittico, Carmen Russo e Enzo Paolo Turchi hanno naturalmente negato il tutto: “Hanno lavorato dall’estate fino a Natale nella nostra villa ma quando hanno deciso di andar via è finito il rapporto e sono stati liquidati, non è successo nulla”. Tuttavia, l’accusa direbbe altro. A febbraio, i due governatori sarebbero stati messi fuori dal cancello della villa senza liquidare alcunché. Ma non solo: Turchi si sarebbe rifiutato di pagare le spettanze dovute e avrebbe offerto una “liquidazione” da 325 euro ciascuno.
I due ormai ex governanti, per necessità, avrebbero ritirato la somma a titolo di acconto sulle future spettanze.
